il crocifisso di Alda Giuliani, donato dalla signora nel 1383; è
in argento sbalzato a delicati motivi floreali impreziositi da smalti;
sotto la croce appare la figura della donatrice inginocchiata in preghiera;
l'alabarda di S.Sergio, divenuta emblema di Trieste, in ferro battuto
su piedistallo dorato di stile gotico; secondo la leggenda essa cadde
miracolosamente nel foro della città l'8 ottobre 303, allorché
il santo soldato fu martirizzato in Siria. La tradizione vuole che l'arma-reliquia
non tolleri né la ruggine né la doratura. Nel tesoro è
conservato anche il polittico di Paolo Veneziano, raffigurante la Crocifisione
e sei Santi entro archetti trilobati; altri Santi compaiono a mezzo
busto nei pennacchi fra gli archi. La pala fu commissionata per l'altare
maggiore della cattedrale nella seconda metà del Trecento. Nella
navata sinistra si aprono le due cappelle di S.Giovanni e di S.Giuseppe.
La prima risale ad epoca tardoromanica e fu edificata probabilmente
nel luogo dell'antico battistero paleocristiano. La vasca battesimale
ha la forma esagonale della consolidata tradizione paleocristiana aquileiese.
Sulle pareti sono esposti gli affreschi con le Storie di S.Giusto, recentemente
restaurati, strappati dal sacello omonimo, dove nel corso del Trecento
avevano ricoperto quelli più antichi, oggi ivi visibili. La cappella
di S.Giuseppe fu edificata nel XVII sec. dal vescovo Scarlicchio. Nel
1704 fu eretto il bell'altare marmoreo, in cui è posta la pala
raffigurante lo Sposalizio della Vergine, eseguita da Sante Peranda,
un discepolo di Palma il Giovane. Nel 1706 fu affrescata dal pittore
lombardo Giulio Quaglio, attivo anche a Udine; sulle pareti laterali
sono rappresentate le scene della Fuga in Egitto e della Morte di S.Giuseppe;
sulla volta la Glorificazione del Santo. Nella navata destra si aprono
le cappelle di S.Servolo e di S.Carlo. La cappella di S.Servolo fu eretta
nella prima metà del Trecento ed ampliata circa un secolo più
tardi. Di grande rilievo artistico è il drammatico gruppo scultoreo
del Vesperbild o Compianto sul Cristo morto, in arenaria dipinta, opera
di produzione tedesca della prima metà del Trecento. La cappella
di S. Carlo fu voluta nel 1336 dal vescovo fra' Pace da Vedano per sistemarvi
la propria sepoltura (la sua lapide tombale si trova oggi nella cappella
di S.Servolo). In essa sono sepolti alcuni membri del ramo Carlista
dei Borboni di Spagna e Marzio Strassoldo di Villanova, capitano cesareo
di Trieste dal 1710 al 1723. (https://www.italiadascoprire.net/)